Dio disse a Giona: “Alzati e va’ a Ninive!”. E il profeta Giona, per paura, prese la direzione opposta e si imbarcò per Tarsis.
Molto probabilmente Tarsis è una località che si trova in Spagna, alle foci del Guadalquivir, lontanissima da Ninive. Addirittura al di là delle Colonne d’Ercole, che segnavano la fine del mondo.
Quali sono e dove sono le nostre Tarsis, i luoghi delle nostre fughe? Sono la voglia e la scelta di “coltivare il nostro giardino”, sono il riflusso nel privato (la coppia, la famiglia, il piccolo gruppo di amici o di volontariato), lo stare alla finestra a guardare e a protestare per quello che succede sotto o nel nostro recinto.
Giona è l’uomo che parte senza Dio ed è destinato al naufragio. Ninive e Tarsis sono i luoghi dove la Parola di Dio è andata a riposo.
Quante fughe dalle nostre responsabilità! Difficile fare un bilancio esaustivo delle fughe dalle rsponsabilità politiche, culturali, economiche, sociali, religiose… Quante volte gli interessi personali prevalgono sugli interessi collettivi!
Vi ricordo il prossimo appuntamento: giovedì 26 ore 19.00-20.30 presso i padri Cappuccini di via Cappuccina. Leggeremo e commenteremo il capitolo 2 del libro di Giona e alcuni passi della Evangelii gaudium di Papa Francesco.