Chi è Giona? Giona è un profeta ribelle. La sua “storia” è raccontata nella Bibbia. Dio lo manda a Ninive, la grande città che vive nel peccato, a predicare conversion. E lui invece scappa. Ha paura. Prende una nave e si dirige dalla parte opposta rispetto a Ninive. Gettato in mare dai marinai e ingoiato da una balena, viene rigettato sulla spiaggia e finalmente cede alle pressioni di Dio. Accetta di vincere la paura e va a Ninive. I niniviti si convertono e tornano a fare il bene.
Questo racconto biblico è metafora dell’impegno dei cristiani nei confronti delle nostre città. Anche noi spesso scappiamo dalle nostre responsabilità. Giona è un po’ nostro fratello ed è un po’ dentro ciascuno di noi.
Agli amici che portano delle responsabilità di tipo politico, amministrativo, imprenditoriale e culturale rivolgo l’invito a partecipare al primo di quattro incontri che terremo presso i Padri Cappuccini di Mestre giovedì prossimo, 26 febbraio. Per riflettere, a partire dal libro di Giona, sulle nostre responsabilità di cristiani ai quali sono affidate delle scelte importanti per il futuro delle nostre città. Di Venezia, di Mestre e di tutto il nostro territorio.
L’incontro, che durerà un’ora e mezza, dalle 19.00 alle 20.30, ruoterà attorno a tre centri di interesse.
Il primo. Ascolto della Parola di Dio centrato sulla lettura e meditazione del primo capitolo del libro di Giona.
Il secondo. Lettura e riflessione su alcune sollecitazioni di papa Francesco contenute nell’Esortazione apostolica “Evangelii gaudium”, in particolare nel capitolo intitolato “No a un’economia dell’esclusione” (nn. 52-54).
Il terzo. A partire dalle riflessioni precedenti cercheremo di confrontarci con i problemi concreti delle nostre città e con le nostre responsabilità.
Un’occasione da non perdere e che fa seguito ad altri incontri tenuti assieme a me negli anni precedenti.
Vi aspetto numerosi.
Molto interessante l’ incontro di questa sera. Le riflessioni che sono state svolte mi spingono ancor di più a mettermi a servizio dei miei concittadini, nel perseguimento dell’interesse collettivo. A presto Don Fausto. Jacopo 3299874104
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