Ancora una riflessione di Pia Lionello su Giona nel ventre della balena.
Il ventre della balena è il luogo dove Dio non può più essere “idolo”. Sono crollati gli idoli del nostro tempo: benessere, ricchezza, progresso. Siamo nel ventre della balena. E’ allora che Giona prega. Ma cosa vuol dire per noi? Cosa vuol dire per chi si interessa della cosa pubblica? Non so dare una risposta. Il rischio sempre presente è che la laicità della politica possa essere messa a rischio. Il politico cristiano, per me, prega nel silenzio della propria stanza, ma poi entra nel luogo pubblico ed è laico. Fa scelte laiche. Dico questo perché penso che alcuni temi debbano essere considerati con il necessario distacco. Ad esempio, credere nel valore della famiglia non mi deve impedire di operare scelte a favore di “nuove famiglie”, alle quali dovrò garantire una tutela dei diritti. Difendere i diritti è riconoscere in ogni individuo una persona amata da Cristo.
L’operato di tanti enti di volontariato cristiano è importante, ma un’Amministrazione non può far conto solo sulle realtà di volontariato per risolvere problemi che spetta alla politica risolvere, né operare come se fosse un’altra agenzia di volontariato.